Riccardo era il mio primo maestro di karate. Un uomo sui 45, alto, robusto e bello mi pare. Per me il maestro era Il Maestro, quella che ti tira su il carattere che mi ritrovo ora; una persona molto importante per me. Dopo qualche anno ci lasciò perché da quello che mi ricordo era una sorta di ricercatore e partì lasciando la nostra palestra per andare su una spacca-ghiaccio nell'Antartide. Eravamo piccoli, ci restammo molto male chiedevamo alle nostre mamme: "e adesso?". E adesso eccoti che arriva Alessandro, il nuovo maestro, 30 anni scarsi. Un cristone di 2 metri con coda di cavallo e un fisico animale. Avevamo un pò paura di lui... Tutto continuò, lui ci faceva curare molto l'aspetto atletico, ma il maestro era il Maestro.
Riaffiorato mentre cercavo nel cassetto un cappello e invece ho trovato la mia cintura blu.
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1 commento:
Non potevo perdermelo... (http://squareplaza.blogspot.com/2007/11/remember-again-and-again.html)
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